Gli appassionati di videogiochi lo sanno bene: per giocare al meglio su PC, è necessario dotarsi di accessori da gaming solidi e affidabili, dalle prestazioni e funzionalità uniche che quelli normali non possono garantire. Tra questi, è impossibile non menzionare i mouse da gaming, che ci offrono un puntamento eccezionale durante le nostre sessioni di gioco, oltre che un tempo di risposta incredibilmente ridotto, utile soprattutto nelle esperienze multiplayer online.
Al contrario di quanto avveniva in passato, i migliori mouse da gaming attualmente in commercio non costano necessariamente un capitale. Anzi, nel ricco catalogo online di Euronics esistono diversi produttori che offrono periferiche di puntamento dalle ottime performance a prezzi più che onesti. Certo, non tutte sono uguali o incontrano allo stesso modo le nostre esigenze. Proprio per questo, in questa guida scopriremo insieme come scegliere un mouse gaming, concentrandoci sulle caratteristiche principali da prendere in considerazione in sede di acquisto.
Tipo di presa di un mouse gaming
Prima ancora di analizzare nel dettaglio le caratteristiche tecniche di un mouse gaming, dovremmo tenere conto di un altro fattore particolarmente importante. Ci riferiamo alla presa, vale a dire al modo in cui teniamo la periferica in mano. I mouse concepiti per il gioco, infatti, hanno molto spesso un form factor ben preciso, che si adatta a uno o solo ad alcuni tipi di presa.
Allo stato attuale, i migliori mouse da gaming possono adattarsi a tre tipologie diverse di presa. Tanto per cominciare, abbiamo la Palm Grip, ovvero la classica presa con indice e medio sui due tasti principali, mentre il palmo resta appoggiato sul telaio; se preferiamo questa presa, dobbiamo allora puntare su modelli di mouse larghi e con il guscio piuttosto ampio. La seconda presa è la Fingertip Grip, che prevede di utilizzare i polpastrelli delle dita per controllare il mouse senza appoggiare la mano. L'ultima invece è la cosiddetta Claw Grip, più adatta ai mouse da gaming di modeste dimensioni; questa presa, sempre più diffusa tra i giocatori professionisti, consiste nel poggiare il palmo della mano solo sulla punta posteriore del mouse, con le dita posizionate "ad artiglio" sui tasti.
Come scegliere un mouse gaming: le caratteristiche tecniche
Un mouse tradizionale, impiegato al PC per le operazioni basilari, ha sempre un comparto hardware molto semplice, adatto a svolgere le proprie funzioni di puntamento, assieme a software e driver elementari. Al contrario, un mouse per il gaming vanta un insieme di componenti evidentemente più complesso, con tanto di app a gestirne al meglio le tante funzioni e personalizzazioni disponibili. Più sotto, prenderemo quindi in analisi le caratteristiche tecniche principali di un gaming mouse, e che più di tutte possono influenzare la scelta dell'uno o dell'altro modello.
Sensibilità
Il primo "tecnicismo" da verificare è la sensibilità del mouse, ovvero la capacità del sensore in dotazione alla periferica di individuare il movimento, e di riprodurlo istantaneamente sullo schermo. Questo parametro fondamentale si misura in DPI - Dots Per Inch -, con i valori più elevati a rispecchiare una sensibilità molto affinata. Un DPI alto si traduce a sua volta in un mouse che percepisce anche movimenti davvero minimi sul tappetino, a tutto vantaggio dei movimenti all'interno del videogame. I mouse da gioco più performanti arrivano a supportare oltre 10.000 DPI, e molto spesso offrono la possibilità di modificare la sensibilità grazie a due tasti specifici.
E se è vero che ogni tipologia di gioco richiede una sensibilità adatta, allo stesso modo dovremo prestare attenzione anche al polling rate del nostro nuovo mouse da gaming. Concetto molto simile a quello di sensibilità, e misurato in Hz - gli Hertz, per intenderci -, sta ad indicare la frequenza con cui il mouse riporta la sua posizione al computer. Vien da sé che, generalmente, un valore elevato diminuisce la latenza della periferica.
Tipo di sensore
Il sensore di un mouse è quel componente che traccia fisicamente il movimento sul tappetino. Per alcuni gamer sarebbe da preferire un sensore di tipo ottico, mentre altri trovano più comodo quello di tipo laser - che si adatta anche al vetro e alle superfici riflettenti. In realtà, non esistono molte differenze tra le due tecnologie, considerando che è la sensibilità massima supportata il vero aspetto determinante nella scelta di un mouse da gioco.
Numero di tasti
Osservando un qualsiasi mouse da gaming, noterete che lungo la sua scocca sono presenti dei tasti, di solito in quantità superiore rispetto ai mouse classici. Non esiste comunque un numero perfetto di tasti in dotazione, ma la soluzione ideale dipende dal genere preferito dal videogiocatore.
Negli sparatutto in prima persona, come possono essere la saga di Call of Duty o Halo, basteranno ad esempio pochi tasti, ben posizionati e altamente personalizzabili. Non a caso, gli amanti degli FPS prediligono modelli che offrono la possibilità di modificare velocemente in game la sensibilità della periferica; di contro, chi solitamente gioca a MMO o MOBA - pensiamo a World of Warcraft e League of Legends - punterà su un mouse con un gran numero di tasti, a cui assegnare altrettante funzioni specifiche.
Connettività
Un mouse da gaming wireless è sicuramente più comodo di un uno con filo, ma per chi del gaming fa una filosofia le cose sono diametralmente opposte. I gamer, sempre alla ricerca di performance e velocità, preferiscono infatti i mouse cablati, dall'input lag bassissimo per evitare di incappare in ritardi che rischierebbero di rovinare una sessione di gioco - soprattutto se in competitiva online. Per questo, i giocatori professionisti dovrebbero sempre acquistare un mouse collegato via cavo.
I migliori mouse da gaming da Euronics
Definitile le caratteristiche principali con cui scegliere il nostro nuovo mouse per il gaming, è tempo di dedicare spazio ad alcuni dei migliori modelli esposti nello store online di Euronics. Il Cooler Master MM720 rappresenta ad esempio un ottimo punto di incontro tra resistenza, leggerezza e personalizzazione, mentre scegliendo il Razer DeathAdder Elite ci porteremo a casa uno dei mouse da gaming migliori in circolazione in fatto di sensibilità. Il suo è infatti il sensore ottico più avanzato al mondo, particolarmente adatto per gli eSport. Il Corsair Harpoon Pro, infine, è un mouse da gaming economico, ma non per questo di bassa qualità, particolarmente apprezzabile per il suo rivestimento antiscivolo.