Finalmente è arrivata, i collegamenti sono fatti, il bucato è dentro il cestello ma un dubbio ti blocca: dove si mette il detersivo nella lavatrice? Questa è la domanda che tutti ci siamo posti la prima volta che abbiamo dovuto avviare il lavaggio del bucato con la nuova lavatrice. Quali rischi si corrono se si sbaglia lo scomparto? Ma soprattutto sai dove va il detersivo nella lavatrice? In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza a tutti i tuoi dubbi.
Dove mettere il detersivo nella lavatrice: scomparti e fasi del lavaggio
Quando estrai dalla lavatrice il cassettino dedicato ai detersivi ti trovi davanti a tre scomparti, ciascuno dei quali è destinato a un uso ben preciso: prelavaggio, lavaggio, ammorbidente.
Per comprendere perché ci sono tre vani distinti, ti consiglio di dare un’occhiata alle diverse fasi che caratterizzano un ciclo di lavaggio in lavatrice.
- Durante la prima fase di lavaggio, il cestello del bucato si riempie di acqua. Il livello dell’acqua cresce mentre attraversa le vaschette, prima quella dell’eventuale prelavaggio poi quella del lavaggio, per catturare i detersivi che devono insaponare il bucato.
- Con la seconda fase, quella del lavaggio vero e proprio, il cestello comincia a ruotare e l’acqua si riscalda fino alla temperatura programmata durante la selezione del programma scelto per pulire il carico di biancheria.
- La terza fase è quella dello svuotamento, durante il quale l’acqua sporca defluisce lentamente dalla lavatrice.
- Il risciacquo avviene nella fase successiva, la quarta. L’acqua pulita risciacqua i panni ancora zuppi di acqua saponata. Durante questa fase viene rilasciato l’ammorbidente, un additivo da usare a fine lavaggio per rendere il bucato più morbido e profumato.
- Nella quinta e ultima fase si avvia la centrifuga, il cestello ruota velocemente in modo da fare aderire i panni alla parete e produrre un effetto simile a quello dei panni strizzati a mano. Maggiore è il numero dei giri della centrifuga e più risulterà asciutto e spiegazzato il bucato alla fine del ciclo di lavaggio.
Cosa succede se sbagli a mettere il detersivo in lavatrice
Adesso che hai più chiara la dinamica delle fasi di lavaggio ti dovrebbe essere più facile capire dove mettere il detersivo in lavatrice, ma anche prevedere che cosa può accadere se commetti inavvertitamente un errore.
Il detersivo va messo nello scomparto che è generalmente il più grande. A volte il cassetto del detersivo è diviso in comparti di uguale grandezza, per non sbagliare, bisogna mettere il detersivo nella vaschetta il cui fondo è contrassegnato dal simbolo II o B.
Ti stai domandando dove si mette il detersivo liquido nella lavatrice? Sempre nello stesso posto: che tu usi il detersivo in polvere o liquido non fa alcuna differenza.
Questo scomparto serve, infatti, per usare il detersivo per i normali cicli di lavaggio, oppure per mettere i candeggianti o gli smacchiatori (mai tutti insieme, ovviamente).
Vuoi sapere che cosa succede se per errore metti il detersivo nella vaschetta destinata al prelavaggio? Niente di grave. Il detersivo presente nella vaschetta di prelavaggio è il primo a essere diluito con l’acqua durante la fase di riempimento, che è più breve della successiva fase di lavaggio. Avrà solo mento tempo a disposizione per agire, e probabilmente il tuo bucato risulterà meno igienizzato e profumato del previsto.
Adesso vediamo cosa succede se metti il detersivo nella vaschetta dell'ammorbidente. Difficile che accada, perché lo scomparto destinato all’ammorbidente è reso sempre ben riconoscibile dal simbolo di un fiore. Se comunque accade, il consiglio è quello di procedere a un nuovo lavaggio. Come abbiamo già accennato, l’acqua passa nel contenitore dell’ammorbidente solo nella fase del risciacquo finale che dura meno del tempo dedicato al lavaggio. Questo significa che non ci sarà il tempo di lavare i panni né di eliminare adeguatamente il detersivo che insapona l’acqua.
Quanto detersivo mettere in lavatrice e dove: i simboli
Come abbiamo già accennato, nel cassetto del detersivo ci sono tre vaschette con i simboli che si riferiscono alle fasi del lavaggio appena spiegate. Guardare i simboli ti aiuterà a ricordare dove mettere il detersivo giusto.
- Quindi la vaschetta dedicata la prelavaggio è contrassegnata con il simbolo I oppure A: questa è la vaschetta da riempire con il prodotto igienizzante solo se il bucato è molto sporco. Avviare un ciclo con il prelavaggio significa usare una grande quantità di acqua che risulta eccessiva con il normale bucato e poco rispettoso dell'ambiente. Se noti residui di detersivo in questa vaschetta non metterne altro prima di avere pulito tutto con cura e ricordati di diminuire le dosi: la comparsa di residui è sempre sinonimo di sovradosaggio e, quindi, di inutili sprechi.
- La vaschetta con il simbolo II o B, che indicano la seconda fase del lavaggio, è riservata al detersivo tradizionale.
- Mentre la vaschetta con il fiore come simbolo della cura della biancheria è quella dove si versa un goccio di ammorbidente.
A questo proposito, c’è spesso il dubbio su quanto detersivo mettere in lavatrice. Partendo dal presupposto che vale la regola del “meno è meglio è”, conviene sempre attenersi alle dosi indicate sulla confezione del detersivo e, nel dubbio, ridurre. Non ci sono infatti rischi che il bucato non si lavi a dovere. Al contrario, si corre il rischio che l’eccesso di detersivo rovini la lavatrice, che l’acqua non riesca a risciacquare in maniera adeguata né il bucato e né l’interno della lavatrice, favorendo anche la formazione di muffa.