Avere una casa con l’aria condizionata è un piacere che in certi mesi dell’anno diventa una necessità. Quando arrivano le ondate di grande caldo, non c’è niente come regolare la temperatura del condizionatore per trovare subito un piacevole refrigerio. Negli ultimi anni con il cambiamento del clima, gli impianti di climatizzazione sono una risorsa indispensabile, soprattutto per le persone anziane, per i bambini o per chi è malato, per riuscire a sopportare calore e umidità. Perché siano diffusori di una freschezza piacevole, è importante però sapere come impostare la temperatura del condizionatore.
Ti stai chiedendo a quanti gradi mettere il condizionatore in estate o quale modello installare nel tuo appartamento? Scopri tutte le informazioni utili per prepararti a trasformare la tua casa in un’oasi di benessere piacevolmente rinfrescata.
A quanti gradi si mette il condizionatore in estate
Conviene mettere il climatizzatore al massimo in estate? Mai. Quando esplode la calura estiva e il termometro schizza a temperature infuocate, si corre il rischio di commettere errori con l’idea che qualsiasi cosa vada bene pur di chiudere il caldo fuori casa. Tuttavia, accendere al massimo l’aria condizionata, quando fuori fa molto caldo, è una decisione sbagliata. Per sapere come regolare la temperatura del condizionatore, ricordati sempre che il miglior modo per rinfrescare l’ambiente e abbassare anche la nostra temperatura corporea senza incappare in sbalzi che sono dannosi, è non andare mai oltre a una differenza di 8 gradi tra la temperatura esterna e quella interna. Questo significa che se fuori in estate si arriva ad avere 35 gradi, puoi mettere il condizionatore a 27 gradi al massimo, non di meno.
Come impostare la temperatura del condizionatore ideale
Spesso, a chi domanda a quanti gradi si mette il condizionatore in estate, si sente rispondere che la temperatura giusta è tra 20° e 25°.
Non è vero. Non esiste una temperatura ideale per il condizionatore.
I gradi all’interno di una stanza devono variare in maniera costante, proprio come variano i gradi all’esterno. Purtroppo, però, sono in molti a cadere nell’errore della temperatura fissa e magari regolano la temperatura 23°, che può essere adatta quando si arriva al massimo a 30° gradi all’esterno, e la mantengono anche se fuori il calore arriva a toccare 32 gradi o più. Succede soprattutto se si va al supermercato o al centro commerciale. Invece la regola della differenza di 8 gradi va applicata anche nei negozi.
Come regolare la temperatura del condizionatore senza shock termico
Quante volte, in estate ti capita di entrare in un negozio e di pensare che si gela? Accade perché c’è troppo sbalzo: una differenza di 8 gradi è già parecchia, oltrepassare questo limite però è fastidioso e dannoso. Quando non si rispetta la regola o semplicemente non si sa a quanti gradi si deve mettere il condizionatore in estate, purtroppo si corrono rischi per la salute. Non appena si crea una differenza eccessiva tra temperatura esterna e quella interna impostata con il condizionatore in estate, o il riscaldamento in inverno, si corre il rischio di accusare disturbi da shock termico. In estate, impostare la temperatura del condizionatore a una temperatura eccessivamente bassa può provocare, infatti, mal di testa, malessere fisico, disturbi intestinali, secchezza delle mucose, irritazione degli occhi, mal di gola, tosse e mal di orecchie.
In quale stanza mettere l'aria condizionata?
Quindi, quando arriva il grande caldo, scegli il climatizzatore adatto alle tue esigenze e ricordati come impostare la temperatura in maniera salutare. Puoi scegliere un climatizzatore mobile, ovvero un apparecchio potente e pratico che puoi spostare per le diverse stanze della casa così da portare la freschezza con te. Oppure puoi puntare sui condizionatori fissi, climatizzatore a parete o pompa di calore che ti assicura un comfort duraturo e può sostituire l’impianto di riscaldamento in inverno. Questo impianto fisso ti consente di regolare la temperatura in ogni stanza della casa in qualsiasi periodo dell’anno in modo sostenibile.
Se sei indeciso sulla stanza dove mettere l’aria condizionata, considera quali sono gli ambienti dove passi più tempo e se sono esposti a sud: quelle sono le zone che in estate diventano più calde. Quando il caldo diventa più difficile da sopportare la notte, sarebbe meglio posizionare in camera il climatizzatore. Volendo puoi optare per la climatizzazione con gli split per moltiplicare le unità interne.
Una buona idea è impostare la temperatura del condizionatore e programmare l’accensione in modo che cominci a rinfrescare casa prima del tuo rientro dal lavoro. In questo modo, grazie alla domotica, puoi anche evitare di rientrare senza trovare un’abitazione calda come un forno.